mercoledì 31 agosto 2011

DA DA

. N 
SONO 
MAI 
        


       A
           BA
               STAN
                  ZA
PER
POTER ESSERE


qualcosa.


C'est ne pas DADA.
.

lunedì 22 agosto 2011

Press Play To Enjoy



Quando ti leggo decido di scrivere. Sogno sempre la stessa porta, sogno sempre protezione in luoghi più piccoli di me. Camere sempre più piccole, mura sempre più basse, posti sempre più nascosti. Sogno il desiderio di rimpicciolirmi, sogno l'avverarsi del mio desiderio. Sogno di portare con me poca gente, sogno tutte le paure che nella vita reale non ho mai visto da vicino. Silenzio, voglio riposarmi. Queste voci mi perseguitano. Paranoid Android. 
Signora della terra e delle creature dei laghi, dei fiumi e delle pozzanghere: liberami dai loro castelli di carta, liberami dalle catene che stringo intorno a me stessa senza amore per la mia pelle. Liberami dal tradimento e dalle bugie, liberami dalle parole. 

Ho una coda da pesce e delle branchie, 
respiro nell'abisso delle mie sinapsi. 
E annego. 

Ma non è dolce. Vaffanculo, Leopardi.